“Albano insieme”
(Manifestazione del 21 maggio 2023)
Il 21 maggio scorso, ad Albano Laziale si è tenuta la IX edizione della manifestazione “Albano Insieme”, organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione
Nonostante l’inclemenza del tempo che ha caratterizzato gran parte del mese di maggio, alla manifestazione si è registrata la partecipazione di molte persone, soprattutto nel corso della mattinata, durante la quale la giornata è stata serena senza ombra di pioggia.
Ciò che ha colpito i visitatori della manifestazione è stato il grande numero di stand collocati lungo via Alcide de Gasperi e via Cavour (parte).
Stand di Istituzioni, Associazioni, Movimenti, insomma di un mondo straordinario, di quel mondo che opera, a vario titolo, nel mondo del sociale, in modo disinteressato per il bene comune.
Ciascuno degli stand, costituito da spazi espositivi ricchi di cartelloni e di manifesti pieni di colori, piacevoli a vedersi proprio per la fantasmagoria dei colori esposti, ha rappresentato una piccola oasi nella quale, senza cadere nell’eccessivo o nello smodato, sono stati tratteggiati i caratteri salienti delle attività da ciascuno svolte.
Gli espositori, di regola ognuno con un proprio stand, erano circa un centinaio (per chi ama l’esattezza erano settantasette) un numero veramente significativo che attesta il successo della manifestazione.
Fra i partecipanti c’era anche lo stand dell’ A.N.P.I. di Albano e Castel Gandolfo di cui è presidente Simona Biffignandi che ha concesso ospitalità all’Associazione “Libera contro le mafie” – Presidio dei castelli romani, il cui Responsabile è Edmondo Milano e al Movimento “Vento di legalità” di Caterina Viola
Nell’ambito del medesimo stand è stata ospitata anche l’ Associazione Utopia reale presieduta da Cristina Lotti.
.Sia “Libera contro le mafie” che “Vento di legalità”, che le altre Associazioni ricordate perseguono infatti l’obbiettivo di diffondere, in modo volontaristico nella società ed, in particolare nei giovani il senso della legalità e il rifiuto dell’illecito e del malaffare in tutte le sue forme, da quelle più evidenti, consumate alla luce del sole, a quelle più subdole che si nascondono nei livelli, talora, anche significativi della stessa società.
Non a caso la manifestazione “Albano Insieme” contiene un riferimento preciso allo stare “insieme”.
L’operare “con” e non solo “per” è essenziale per la crescita sociale e per la tutela della stessa libertà del singolo.
Nel sociale, in particolare, il “fare rete” richiama l’esigenza di spendersi per l’aiuto, il sostegno e la promozione dei più emarginati, nel rispetto, ovviamente dei principi di trasparenza e di legalità.
Naturalmente, lo spendersi per gli altri, in modo disinteressato affonda le proprie radici nell’etica sociale.
E l’etica sociale ci insegna che l’operare “insieme”, sia a livello di servizi pubblici che privati ha come condizione preliminare un’attenzione costante ai bisogni dei cittadini e un’organizzazione sociale coerente con questa attenzione.
Nel nostro sistema sociale è indispensabile fare rete secondo i principi della trasparenza e della legalità perché ciò significa “stare insieme”.
Significa, in ultima analisi, mettere a disposizione, per una condivisione produttiva e più efficace, il proprio carisma e il proprio disinteressato impegno perché si realizzi non solo il benessere del singolo, ma il bene comune dell’intera collettività.
Lì, 13 giugno 2023
Rocco Russi
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